La città si muove, dove va? Magari porta al mare.
La città parla, cosa racconta? Avviciniamoci per ascoltare.
La città si può smontare, ricombinare, trasformare, un po’ come il gioco dei lego? Chiediamolo ad un bambin.
Le bandiere che costeggiano il fianco di BASE Milano – Tornatinta – e la scritta luminosa che si affaccia dalle finestre in via Tortona – Alcune volte c’è il sole altre la luna – nascono dalla collaborazione della scorsa primavera dell’artista Isabella Martin con l bambin dell’Istituto Comprensivo Moisé Loria di Milano. Nel corso degli ultimi mesi insieme hanno esplorato i loro parchi preferiti, scattato fotografie e osservato nuvole. Parole, disegni, foto e immaginari sono diventati vere e proprie opere d’arte che esprimono idee, speranze e paure sul futuro della città.
Partendo dalla loro prospettiva, il lavoro di Isabella Martin propone uno sguardo nuovo sulla città che diventa un parco giochi, un luogo che parla e si muove, pieno di fiori e orologi, leoni e profumi. Raccogliendo le loro visioni, Isabella Martin dà voce ai piccoli nel dibattito pubblico attorno al tema, esplorando, scomponendo e immaginando nuove forme creative di città.
Le due opere sono il risultato del percorso di residenza ed un ciclo di laboratori “Playing Ground” andranno a comporre l’opera site-specific di arte pubblica all’ingresso di BASE e saranno inaugurate giovedì 15 giugno alle ore 11 in compagnia di Isabella Martin e delle bambine e dei bambini coinvolti nel percorso.
Il progetto Playing Ground è finanziato dalla Fondazione Maurizio Fragiacomo con il supporto della Danish Arts Foundation e il parter tecnico Milano Signs.
Isabella Martin (UK) è un’artista visiva che lavora con le persone e i luoghi, esplorando il modo in cui ci adattiamo al mondo e ci mettiamo in relazione con la realtà circostante. Il suo lavoro si muove tra diversi medium ed è specifico al contesto; ed è guidato dalla collaborazione interdisciplinare, dalla ricerca approfondita e il gioco sperimentale. Bachelor in Scultura — Belle Arti alla Brighton University e MFA alla Royal Danish Academy of Fine Arts.